SibarinFestA è un blog amatoriale dedicato alle iniziative di arte musica e cultura della Sibaritide. Uno spazio virtuale pensato per comunicare e far conoscere gli eventi di Sibari e dintorni e, al tempo stesso, per dare ai “naviganti” la possibilità di esprimere pareri, commenti, critiche e considerazioni sulle diverse occasioni proposte. Lo spazio è aperto al contributo di tutti i visitatori che hanno qualcosa da raccontare o semplicemente da segnalare.

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Sito denuclearizzato

Ultimi post pubblicati

19 settembre 2009

99Posse; A Cosenza, domenica 20 settembre ’09

A sette anni di distanza dall'ultima esibizione dal vivo tornano i 99 Posse. La band napoletana che ha da poco intrapreso un tour nelle principali città italiane, arriverà a Cosenza, domenica 20 settembre per esibirsi nella palestra all'aperto di Via Milelli, in una co-produzione firmata Radio Ciroma e Coessenza a sostegno della libera editoria. La formazione vede Luca Zulù Persico alla voce, Massimo Jrm Jovine al basso, Marco Messina alle macchine, Sascha Ricci alle tastiere, accompagnati da Claudio Klark Kent Marino alla batteria, Gennaro de Rosa alle percussioni e Peppe Siracusa alla chitarra.
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14 settembre 2009

Post-it - Ricordando Giuni Russo

11 settembre 2009

Discovery - Si va a Monaco di Baviera per la festa popolare più grande del mondo: l'Oktoberfest

Per gli appassionati della “bionda” questo è un appuntamento assolutamente da non perdere: l’Oktoberfest, infatti, è la più famosa e popolare festa della birra del mondo.
Ogni anno, per due settimane, Monaco di Baviera diventa la capitale mondiale della birra. Più di 6 milioni di persone affollano i grandi stand situati a Theresienwiese, un’ampia area all'aperto nella periferia di Monaco che da sempre ospita l'Oktoberfest.
Quest’anno, a partire da sabato 19 settembre e fino a domenica 4 ottobre, negli stand delle fabbriche di birra più antiche e famose (Löwenbräu, Hofbräu, Paulaner, Spaten, Hacker-Pschorr e Augustiner), migliaia di persone in grandi tavolate di legno degusteranno fiumi di birra servita nei celebri boccali da un litro portati da cameriere in tipico costume bavarese.
Un pò di storia.
Questa festa popolare divenuta nel tempo la più grande del mondo si svolse per la prima volta nel 1810 per festeggiare le nozze del principe ereditario Ludwig con la principessa Therese von Sachsen-Hildburghausen.
Appuntamenti da non perdere.
> L’apertura: la tradizione vuole che il giorno dell'inaugurazione il sindaco di Monaco a mezzogiorno in punto apra la prima botte di birra del nuovo anno con la celeberrima frase "O'zapft is!".
> La tradizionale sfilata in costume nelle vie della città che si svolge domenica 20 settembre a partire dalle ore 10:00.
> Domenica 27 settembre a Theresienwiese, sotto la statua della Baviera, grande concerto con tutte le bande musicali impegnate nei vari stand (inizio alle ore 11:00; in caso di maltempo rinviato al 3 ottobre).
Come raggiungere la festa.
Due linee della metropolitana portano direttamente all'Oktoberfest (linee U4 e U5, fermata "Theresienwiese").
Orari di apertura.
L'Oktoberfest è aperta tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 23:30. La birra viene servita fino alle 22:30.
Per maggiori informazioni vai al sito ufficiale dell’Oktoberfest.

.. Allora, buon viaggio!

9 settembre 2009

Post-it - Lucio Battisti grande artista beat

6 settembre 2009

Post-it - Ciao Big Luciano, mito italiano

3 settembre 2009

Discovery – Berlino: I 20 anni dalla caduta del Muro. Eventi

Berlino è una città fantasmagorica!
Ci sono stato un paio di volte, l’ultima volta una decina di anni fa. È bellissima, soprattutto la parte orientale; la parte Ovest, invece, non è molto diversa da qualsiasi altra grande città europea. Merita decisamente di essere (ri)visitata e, per chi volesse, fino alla fine del 2009, gli eventi programmati per il ventennale della caduta del Muro sono un valido suggerimento per visitarla.
Nel lontano 1989 crollava il Muro di Berlino. In questi vent’anni la città è cresciuta insieme, l’est e l’ovest, in un laboratorio sociale che viene osservato in tutto il mondo.
I resti ci sono, nascosti qua e là tra la vegetazione che nel frattempo ha avvolto le rovine. Qualcosa in più è rimasta sulla Bernauer Strasse, la lunga via a nord-est della città lungo la quale si consumarono grandi tragedie umane. C’è il museo al Checkpoint Charlie, il punto di frontiera dove si fronteggiavano soldati americani e sovietici. C’è l’East Side Gallery, lunga poco più di un chilometro, dove sul lato destro della Sprea un centinaio di artisti di tutto il mondo ha dipinto sul lato orientale del Muro graffiti inneggianti alla libertà e alla pace. E ci sono le ultime novità tecnologiche, come il telefonino multimediale che ogni turista dotato di buon allenamento può mettersi al collo per ripercorrere in bicicletta il perimetro esatto lungo il quale correva il Muro.
Potsdamer Platz, la piazza dei grattacieli di Renzo Piano, è divenuta il simbolo della rinascita di Berlino. Da qui parte la grande mostra berlinese.
In vari punti simbolici della città è possibile visualizzare il prima e il dopo: strade divise tornate unite, piazze tagliate restituite a nuova vita, zone morte rimesse in attività.
Tra le aree che più di tutte hanno vissuto trasformazioni urbanistiche e architettoniche la Marlene Dietrich Platz, la nuova stazione centrale, un gioiello di vetro e acciaio, la Museumsinsel, l’isola dei musei e dei tesori artistici della città, l’Olympiastadion, passato indenne attraverso le tragedie del Novecento.
Alexanderplatz, la piazza dove nell’autunno 1989 si svolsero le manifestazioni oceaniche che diedero il colpo di grazia alla DDR, ospita una grande mostra all’aperto sulla rivoluzione pacifica.
Davvero tantissimi eventi culturali, in attesa della Festa della Libertà, dal 7 al 9 novembre, tra fuochi d’artificio ed effetti domino.
La storia del Muro.
Il Muro di Berlino, una barriera in cemento alta tre metri e mezzo, fu eretto dal regime comunista della Germania Est per separare Berlino Ovest da Berlino Est e dal resto della Repubblica Democratica Tedesca. Il muro, considerato un simbolo della Cortina di ferro (che vedeva l'Europa orientale sotto il controllo politico/influenza dell'Unione Sovietica, mentre l'Europa occidentale ricadeva sotto l'influenza degli USA), ha diviso in due la città per 28 anni, dalla sua costruzione iniziata il 13 agosto del 1961 fino al suo smantellamento avvenuto il 9 novembre 1989 quando, dopo diverse settimane di disordini pubblici, il Governo della Germania Est annunciò che le visite in Germania e Berlino Ovest sarebbero state permesse.
Eventi celebrativi del XX anniversario della caduta del Muro.
La celebrazione avrà il suo culmine il 9 novembre 2009 quando verrà rappresentata la caduta del Muro attraverso un gigantesco effetto domino provocato dalla caduta di decine di pannelli di plastica lungo la linea immaginaria del Muro. L’evento durerà un’intera settimana. Intanto a Potsdamer Platz è stato inaugurato un centro informazioni per i turisti che vogliono sapere di più sulla barriera che divise la città per 28 anni. L’amministrazione comunale ha inaugurato anche uno schermo interattivo itinerante che percorrerà le strade della capitale con le immagini della trasformazione di Berlino negli ultimi venti anni.
Nei musei e negli spazi berlinesi ci sono molte mostre commemorative, e in giro per la città ci sono ogni sera eventi differenti. Cliccando qui avrete accesso ad un piccolo calendario (in lingua tedesca).
Come muoversi in città: la metropolitana.
La "U-Bahn" è la metropolitana berlinese, conta 9 linee diverse per un totale di 170 stazioni per circa 150 km di estensione complessiva. Le stazioni sono segnalate da una "U" su fondo blu. Circola dalle 4:00 all'1:00. Il fine settimana alcune linee circolano tutta la notte.
La "S-Bahn" è la metrò di superficie, le cui stazioni sono segnalate da una "S" su fondo verde. Viaggia al ritmo di un treno ogni 10 minuti.

... Allora, buon viaggio!